Paul Manning

Paul Manning
Paul Manning nel 2019
NazionalitàBandiera del Regno Unito Regno Unito
Altezza189 cm
Peso76 kg
Ciclismo
SpecialitàPista, strada
Termine carriera2008
Carriera
Squadre di club
2005Recycling.co.uk
2006-2008  Landbouwkrediet
Nazionale
2000-2008Bandiera del Regno Unito Regno Unitopista
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 1 1 1
Mondiali 3 5 2
Giochi del Commonwealth 2 1 1

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Statistiche aggiornate al febbraio 2018
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Paul Christian Manning, MBE (Sutton Coldfield, 6 novembre 1974), è un ex pistard e ciclista su strada britannico, medaglia d'oro nell'inseguimento a squadre ai Giochi olimpici di Pechino 2008.

Carriera

Nato a Sutton Coldfield, ma cresciuto a Lichfield,[1] nel 1996 si laureò in Scienze della Terra presso l'Università di Birmingham[2]. Dopo aver conseguito il diploma cominciò a dedicarsi al ciclismo a tempo pieno[3], ottenendo su pista, soprattutto nella specialità dell'inseguimento, i principali risultati della carriera agonistica. Conquistò infatti tre titoli mondiali nell'inseguimento a squadre (nelle edizioni 2005, 2007 e 2008), oltre ad ulteriori otto medaglie iridate, cinque argenti e due bronzi, e sette vittorie in prove di Coppa del mondo; nel suo palmarès rientrano anche un totale di nove allori nazionali élite, cinque dei quali nell'inseguimento individuale, e quattro medaglie, due delle quali d'oro, ai Giochi del Commonwealth.

Soprattutto, tra il 2000 e il 2008 arrivarono per Manning tre medaglie olimpiche nell'inseguimento a squadre: il bronzo ai Giochi di Sydney 2000, l'argento quattro anni dopo ad Atene e l'oro nel 2008 a Pechino[3]. Proprio ai Giochi di Pechino il quartetto britannico (completato da Ed Clancy, Geraint Thomas e Bradley Wiggins) stabilì per due volte il record del mondo dell'inseguimento a squadre sul percorso di 4 chilometri, prima in semifinale con il tempo di 3'55"202, poi in finale con il primato di 3'53"314[4][5].

Attivo anche su strada, già tra i dilettanti Manning vinse alcune corse riservate alla categoria, come una tappa al Postgirot Open in Svezia; fece sua anche la Duo Normand 1996 in coppia con il campione olimpico e mondiale su pista Chris Boardman. Passò professionista solo nel 2005, all'età di trent'anni, e nel 2007, vestendo la divisa del team belga Landbouwkrediet, riuscì ad aggiudicarsi una tappa al Tour of Britain. Si ritirò dalle competizioni subito dopo l'oro olimpico di Pechino; l'anno dopo venne introdotto nella British Cycling Hall of Fame e, per i meriti sportivi, nominato Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico[2].

Palmarès

Pista

Campionati britannici, Inseguimento individuale
1ª prova Coppa del mondo, Inseguimento individuale (Monterrey)
Campionati britannici, Inseguimento individuale
Campionati britannici, Inseguimento a squadre (con James Notley, Andrew Russell e Phil West)
3ª prova Coppa del mondo, Inseguimento a squadre (Manchester, con Robert Hayles, Chris Newton e Bryan Steel)
4ª prova Coppa del mondo, Inseguimento individuale (Sydney)
4ª prova Coppa del mondo, Inseguimento a squadre (Sydney, con Russell Downing, Robert Hayles e Bryan Steel)
Campionati britannici, Inseguimento individuale
Campionati britannici, Inseguimento a squadre (con Mark Cavendish, Chris Newton e Tom White)
3ª prova Coppa del mondo 2004-2005, Inseguimento a squadre (Mosca, con Steven Cummings, Robert Hayles e Chris Newton)
Campionati del mondo, Inseguimento a squadre (con Steven Cummings, Robert Hayles e Chris Newton)
Campionati britannici, Inseguimento individuale
Campionati britannici, Corsa a punti
2ª prova Coppa del mondo 2005-2006, Inseguimento individuale (Manchester)
Giochi del Commonwealth, Inseguimento a squadre (con Steven Cummings, Robert Hayles e Chris Newton)
Giochi del Commonwealth, Inseguimento individuale
Campionati britannici, Inseguimento a squadre (con Ed Clancy, Steven Cummings e Chris Newton)
2ª prova Coppa del mondo 2006-2007, Inseguimento a squadre (Mosca, con Ed Clancy, Chris Newton e Geraint Thomas)
4ª prova Coppa del mondo 2006-2007, Inseguimento a squadre (Manchester, con Ed Clancy, Robert Hayles e Bradley Wiggins)
Campionati del mondo, Inseguimento a squadre (con Ed Clancy, Geraint Thomas e Bradley Wiggins)
Campionati britannici, Inseguimento individuale
2ª prova Coppa del mondo 2007-2008, Inseguimento a squadre (Pechino, con Ed Clancy, Steven Cummings e Geraint Thomas)
4ª prova Coppa del mondo 2007-2008, Inseguimento a squadre (Copenaghen, con Steven Burke, Ed Clancy e Geraint Thomas)
Campionati del mondo, Inseguimento a squadre (con Ed Clancy, Geraint Thomas e Bradley Wiggins)
Giochi olimpici, Inseguimento a squadre (con Ed Clancy, Geraint Thomas e Bradley Wiggins)

Strada

  • 1996 (Dilettanti Under-23)
Duo Normand (con Chris Boardman)
  • 1997 (Dilettanti Under-23)
4ª tappa, 2ª semitappa Postgirot Open (Jönköping > Jönköping)
  • 1999 (Dilettanti Elite)
7ª tappa Tour du Loir-et-Cher
  • 2000 (Dilettanti Elite)
4ª tappa Circuit des Mines (Audun-le-Tiche > Château de Malbrouck)
6ª tappa Circuit des Mines (Rombas > Rombas)
4ª tappa Olympia's Tour
  • 2001 (Dilettanti Elite)
Classifica generale FBD Insurance Rás
4ª tappa Sachsen-Tour International (Radeberg > Freital)
  • 2002 (Dilettanti Elite)
6ª tappa FBD Insurance Rás (Dungarvan > Arklow)
8ª tappa Herald Sun Tour (Dunkeld > Horsham)
Campionati britannici, Cronometro a squadre (con Robert Hayles e Chris Newton)
6ª tappa Tour of Britain (Dumfries > Glasgow)

Altri successi

4ª tappa Surrey League 5 Days (Danehill > East Sussex)
Tour of the Peak

Piazzamenti

Competizioni mondiali

Onorificenze

Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi resi allo sport»
— Londra, 2009

Note

  1. ^ (EN) Olympic cycling hero Paul Manning to take lap of honour [collegamento interrotto], in www.birminghammail.net, 28 agosto 2008. URL consultato il 27 novembre 2011.
  2. ^ a b (EN) Famous Sporting Alumni - University of Birmingham Sport: Paul Manning, su sport.bham.ac.uk, www.sport.bham.ac.uk. URL consultato il 27 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2009).
  3. ^ a b (EN) GB rider profile: Paul Manning, su cyclingweekly.co.uk, www.cyclingweekly.co.uk. URL consultato il 27 novembre 2011.
  4. ^ (EN) Track Records / Records Piste, su uci.ch, www.uci.ch. URL consultato il 27 novembre 2011.
  5. ^ (EN) GB storm to gold in team pursuit, in news.bbc.co.uk, 18 agosto 2008. URL consultato il 27 novembre 2011.

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  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Paul Manning

Collegamenti esterni

  • (EN) Paul Manning, su procyclingstats.com. Modifica su Wikidata
  • Paul Manning, su sitodelciclismo.net, de Wielersite. Modifica su Wikidata
  • Paul Manning, su cyclebase.nl, CycleBase. Modifica su Wikidata
  • (FR) Paul Manning, su memoire-du-cyclisme.eu. Modifica su Wikidata
  • (EN) Paul Manning, su CQ Ranking. Modifica su Wikidata
  • (EN) Paul Manning, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Paul Manning, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata
  • (EN) Paul Manning, su teamgb.com, British Olympic Association. Modifica su Wikidata
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